Monte Santo António

Il Monte (o Pico de) Santo António, a 379 m di altitudine, è la seconda vetta più alta dell’isola di Boa Vista, nell’arcipelago di Capo Verde. Ha origine vulcanica e si trova a 20 km a sud-est di Sal Rei. Località nei pressi di Rocha Estância e ad ovest del Monte Estância, una delle tre belle aree geografiche dell’isola, una bellissima morfologica con altezza di base semicircolare situata nella piana di Alcanza con dislivelli a 320 metri. Fa parte di uno spazio naturale protetto a Capo Verde sotto lo status di monumento naturale, motivo per cui descrive le caratteristiche geologiche e geomorfiche.

La cima della montagna è composta da materiale roccioso, in particolare basalto. La vista sulle montagne varia, la sua larghezza è da est a ovest e corta da nord a sud, l’altezza di questa porzione è di circa 25 metri a nord-est e 50 metri a sud-ovest, dove si trova la vetta. A ovest del piede c’è una minuscola cittadina. Protegge anche piante e fiori endemici notevoli. Lassù, ha una vista panoramica su gran parte dell’isola e parti dell’isola di Maio e São Nicolau.

Santo_Antonio_-_aerial_2,_2010_12
Ponta-SantAntonio-1024x768
Pico_Santo_António_Boa_Vista
Pico Santo António Boavista

Una vecchia leggenda: La Capanna di Nha Tomás è un’altra leggenda di Boavista che incute paura, in particolare alle persone anziane di Rabil, Estância de Baixo e Povoação-Velha.
La leggenda che stiamo per raccontare riguarda un certo Tomás, originario dell’isola di Boavista e popolarmente conosciuto come Nha Tomás. Era infatti un uomo ammirevole, non solo per le sue abitudini stravaganti, ma anche per il suo carattere inspiegabilmente bizzarro.

Popolarmente conosciuto come Nha Tomás, quest’uomo, proveniente dal villaggio di Rabil, era già anziano e solitario quando gli eventi successivamente narrati sarebbero accaduti.
Nha Tomás viveva da solo, coltivando e allevando bestiame, sulla cima della montagna conosciuta come Rótxa de Santantone (Rocca di Santo Antonio), a circa trecento metri di altezza. Questa montagna si trova a metà strada tra Rabil e Povoação-Velha. Sulla cresta della montagna aveva costruito la sua abitazione, una capanna di pietre libere, coperta di rami di palma e paglia sóka o stuoia, e un recinto di pietre libere dove praticava un po’ di agricoltura e custodiva gli animali che possedeva. L’acqua la prendeva da una piccola sorgente che sgorgava tra due pietre a pochi metri dalla sua capanna.

Il sole stava già riversando i suoi ultimi raggi gialli verso il Moro d’Areia quando Nha Tomás morì senza che nessuno se ne accorgesse. Passarono due giorni e una notte. Il terzo giorno, due ragazzi stavano conducendo capre nei dintorni della Rótxa de Santantone, più precisamente vicino alla Pedra de Janela, quando improvvisamente i loro cani iniziarono ad abbaiare in direzione di alcune pietre. Subito dopo, udirono una voce molto triste e lamentosa che usciva dalle pietre e diceva: “Da tre giorni Tomás è morto!… Da tre giorni Tomás è morto!…”

I due pastori sapevano che Nha Tomás abitava lassù sulla montagna. Così si diressero rapidamente verso l’alto, con il cuore in gola. Arrivati alla capanna dell’uomo, lo trovarono effettivamente morto: il corpo, con la testa rivolta verso la porta, come se avesse tentato di uscire dalla capanna, emanava già un odore nauseabondo. Immediatamente, si occuparono di seppellire i resti mortali di Nha Tomás, il leggendario uomo solitario della Rótxa de Santantone.

Ancora oggi, la gente di Boavista attribuisce la voce uscita dalle pietre a Santo Antonio, la cui cappella si trova a circa tre chilometri a est della roccia che porta il nome del Santo. Il luogo è diventato nascosto e incute paura a tutti i superstiziosi che vi passano, soprattutto nelle ore più cupe.

I dati relativi a questa leggenda sono stati raccolti da diversi informatori nei villaggi di Rabil, Estância de Baixo e Povoação-Velha e raccolti dallo storico Antonio Germano Lima.

ESCURSIONI CHE PASSANO DA QUI

QUAD SUD TOUR

4 ore

Si parte dalla piccola cittadina di Sal-Rei, dove viene fatto un piccolo briefing. In quad si percorre la via sterrata che conduce alla più antica cittadina di Boavista, Povoação Velha, nella quale c’è una piccola sosta. Dopo aver visitato il piccolo paesino si riparte per andare nella stupenda spiaggia di Santa Monica, guidando all’interno di sentieri circondati da acacie, nel letto di un fiume, dove la sosta è di circa 30 minuti, giusto il tempo di un bel bagno nella spiaggia più lunga di Capo Verde.

Dopo essersi rinfrescati si riparte percorrendo tutta la spiaggia verso le grotte di Varandinha, altra spiaggia meravigliosa, per fare qualche foto ed esplorare le cavità naturali della zona est dell’isola. Ultima tappa è il promontorio di Morro de Areia, tra le più belle spiagge dell’Africa, dove le dune si tuffano nell’oceano.

L’escursione è adatta anche ai bambini, a partire dai 7 anni. Non sono richieste particolari conoscenze tecniche e l’escursione termina dove ha iniziato.

POSSIBILI PARTENZE (tutti i giorni, mattina e pomeriggio):
– Bravo Praia Chave: 08:15 / 13:15
– Riu Touareg: 08:00 / 13:30
– Riu Palace: 08:30 / 13.30
– Royal Horizon: 08:20 / 13:20
– Marine Club: 08:30 / 13:30
– Riu Karamboa: 08:45 / 13:45
– Chave: 08:20 / 13:20
– Sal Rei: 08:30 / 13:30

RIENTRO: previsto dopo circa 5h

TRASPORTO INCLUSO: Pick-up o pullman direttamente in hotel o in città. Ulteriori dettagli verranno forniti dopo la prenotazione.

PREZZO ESCURSIONE:
100€ quad doppio (2 persone)
85€ quad singolo (1 persona)


Compare